Human Tecar nel calcio italiano. Il professor Piero Volpi spiega l’efficacia del metodo e l’importanza della prevenzione

16 Gennaio, 2014 - Categoria: Riabilitazione post chirurgica Sport

Uno scatto, una frenata improvvisa, il cambio di direzione. Poi il piccolo salto per schivare l’avversario e la completa e rapida estensione della gamba per calciare in porta il più forte possibile. Tutti movimenti che qualsiasi calciatore ripete in continuazione, durante partite e allenamenti. Tutti movimenti che non faticano a dar luogo a patologie magari croniche, come la tanto temuta pubalgia, oppure ad infortuni rilevanti che interessano tendini e legamenti di caviglie e ginocchia, o muscoli, se non trattate con il giusto riguardo.

Human Tecar, con i suoi strumenti e i trattamenti d’avanguardia, affianca da molte stagioni diversi club di calcio professionistici, sia italiani che non, per permettere ai giocatori il rapido recupero dagli infortuni e la possibilità di allenarsi sempre nelle migliori condizioni.

“Le terapie di Human Tecar sono al momento l’avanguardia in campo fisioterapico, sia per il trattamento e la cura di patologie e piccoli traumi, che per il recupero funzionale da sovraccarico muscolare negli atleti professionisti”. Sono le parole del professor Piero Volpi, un passato da calciatore e da responsabile medico dell’Inter e della Nazionale Italiana di Calcio Femminile, oggi responsabile del Centro di Traumatologia dello Sport dell’Istituto Humanitas di Milano, e attivo ancora nel mondo del calcio professionistico italiano come consulente medico dell’AIAC e vicepresidente della Commissione Antidoping della Figc. “Sono almeno quindici anni che conosco e utilizzo Human Tecar, sia sui miei pazienti che in passato sui calciatori. L’efficacia del metodo è indiscutibile ed è molto importante che i trattamenti vengano effettuati da operatori esperti, formati nei corsi appositi”.

L’importanza nella cura di piccoli traumi, ma non solo. Il metodo Human Tecar punta l’attenzione sulla prevenzione, che nel panorama calcistico italiano, anche nei club più blasonati, alla quale non viene sempre data la giusta considerazione. “Nel mondo del calcio – continua il dotto Volpi – le lesioni muscolo – tendinee sono molto frequenti e Human Tecar è lo strumento migliore per permetterne il pieno recupero in tempi rapidi. Gli staff medici nelle squadre sono molto presenti e la tecar terapia è molto utilizzata a livello curativo, anche per i più piccoli fastidi, che potrebbero altrimenti portare allo sviluppo di patologie croniche. Il prossimo passo dovrà essere quello di introdurre e di iniziare ad utilizzare i trattamenti Human Tecar in maniera preventiva. Il recupero muscolare post gara e post allenamento è importantissimo. Si eviterebbero numerosi infortuni dovuti a sovraccarico e il calciatore sarebbe messo sempre nelle condizioni migliori per affrontare l’impegno successivo, che siano partite molto ravvicinate, o lunghi viaggi dovuti alle trasferte. Purtroppo la mancanza di tempo tende a far sottovalutare questo aspetto, anche se l’attenzione alla prevenzione negli ultimi anni è decisamente incrementata”.

 

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