Tredicimila sono i chilometri percorsi ogni anno, fra gare e allenamenti; tredici gli anni da quel 2003 in cui ‘sposa’ i suoi due grandi amori: la moglie Barbara e la handbike, per cui lascia una precedente, promettente carriera nel basket in carrozzina.
In carrozzina lo è dal 2002, quando un incidente d’auto lo priva dell’uso delle gambe e trasforma il giovane ingegnere genovese, sportivo per hobby e benessere, in un pluricampione iridato e paralimpico, Campione del Mondo in carica di handbike.
Inutile precisare che si tratta di Vittorio Podestà, uno degli atleti azzurri più amati, che seguiamo con particolare gioia ed orgoglio da molti anni. Il rapporto con Human Tecar prosegue anche in quest’anno di sogni e di Rio. Grazie anche alla nuova tecnologia Synergy HCR, abbinata all’uso di Physio TT per massimizzare l’allenamento minimizzando la fatica, ci auguriamo che Vittorio possa raggiungere i suoi obiettivi anche in questo infuocato 2016 brasileiro.