Da parecchi anni ormai, la “piccola Parigi” italiana ha sfatato una vecchia leggenda che la voleva vecchiotta e bogia nen (immobilistica: ma anche questo è un falso mito).
Lo scorso fine settimana, fra l’esclusivo party d’apertura di sabato sera e i quattro eventi di domenica, 17 aprile, cui ha dato il via la sempre splendida Cristina Chiabotto, la capitale piemontese si è rivelata in tutto il suo dinamismo e la sua solidarietà.
L’evento clou era la seconda edizione della Santander Mezza Maratona Corri per la Ricerca, 21,097 chilometri omologati FIDAL per i viali, le piazze, i giardini e i castelli più belli di Torino, in un tempo massimo di 3 ore; alla gara principale si abbinavano la Santander Torino Running di 10 chilometri, la camminata di 3 km a scopo benefico per tutta la famiglia, e un allegro e non competitivo Kids Run, per bimbi da 0 a 12. Beneficiario di parte dei proventi, un centro di ricerca oncologica d’eccellenza piemontese, l’Istituto di Candiolo.
Torinesissimi e bravissimi i collaboratori del centro Human Tecar Galileo 18 (polo di riferimento nelle patologie ortopediche in Piemonte, fra i cui fondatori e terapisti, diversi hanno operato in ambito sportivo di altissimo livello, incluse Juventus e Torino Calcio), supportati dal nostro concessionario, Alphamed di Torino.
Questa squadra d’eccezione ha assistito gli atleti, con i prodotti funzionali Human Tecar e in particolare con Fast Recovery Bandage. Prima, per favorire la leggerezza e vitalità delle gambe. Dopo, per tonificare, rivitalizzare e drenare, riducendo il senso di fatica. Bogia nen a chi?
Se non si chiama Human Tecar, non darà i benefici di Human Tecar