L’abbiamo visto a Sanremo, trent’anni dopo “Adesso tu”. Lo vedranno stasera in concerto migliaia di fan madrileni, alla terza tappa del Perfetto World Tour 2016. Eros Ramazzotti ha accompagnato le nostre vite da sempre, o così sembra. È la prerogativa dei classici – rivoluzionari e necessari, se non ci fossero bisognerebbe inventarli.
Al Barclaycard Center – arena high-tech nata da poco, se non proprio “nata ieri” – l’artista potrà contare sul suo appassionatissimo pubblico iberico e su una forma fisica e mentale preparata con la stessa cura dei suoi spettacoli: “dieta, concentrazione, molte ore di sonno e fisioterapia col sistema Human Tecar,” secondo lo stesso Eros – un’esigenza naturale se devi reggere 41 concerti in otto mesi e quattro continenti.
Al suo fianco a Madrid, la specialista Human Tecar Zani Monreal, titolare del centro di fisioterapia omonimo nella capitale spagnola e grande professionista in ambito sportivo.
Un duo perfetto, davvero.