“Come ai tempi degli antichi romani, anch’io desideravo che la gente venisse nel mio albergo per curarsi il corpo, la mente e l’anima,” confessa Tonino Cacace, proprietario del Capri Palace di Anacapri, una luce particolare negli occhi blu mare: la luce di chi sa trasformare la visione in realtà imprenditoriale.
Varcare la soglia di questa fortezza di arte, benessere e bellezza è un’esperienza unica al mondo. Per prima cosa, troviamo un’opera spettacolare di Arnaldo Pomodoro, Rive dei Mari: un altorilievo bianco creato appositamente dall’artista per la parete dell’ingresso, lungo quaranta metri. Negli anni, sono stati molti gli “artists in residence” a passare per il Capri Palace, e molti i capolavori ad occuparne od ispirarne gli spazi; tanto che l’hotel di lusso è anche un museo straordinario, The White Museum.
Una delle molte anime di questo “luogo dell’anima,” come la sua Spa – la prima spa alberghiera ufficialmente riconosciuta a livello medico, ai vertici della classifica internazionale per qualità. Quello di Cacace è un approccio sinergico e profondo al benessere psicofisico: una condivisione emotiva ed estetica che pone al centro dell’esperienza Capri Palace non il lusso fine a se stesso ma l’armonia, dentro e fuori del corpo. Un approccio che ci trova in perfetta sintonia; e da oggi, ufficialmente partecipi, grazie ad un accordo fresco di firma.
La presenza di Human Tecar nella medical Spa del Capri Palace ci emoziona, come tutto emoziona, qui. E ci onora essere stati scelti da chi persegue “la ricerca del ‘meglio’” da oltre quarant’anni.
Cercate Human Tecar fra i capolavori del Capri Palace, da oggi. Sotto la voce “futurismo”. Anzi, futuro.
Se non si chiama Human Tecar, non darà mai i benefici di Human Tecar