All’ultimo seminario Human Tecar, il nostro quartier generale di Calco ha visto diversi ospiti internazionali di grande spessore: tanto che per dare loro il giusto spazio, abbiamo deciso di raccontarveli ‘a puntate’.
Dopo Manhattan, Kansas e la coppia di (super-)coach della Kansas State University, andiamo nel nordovest degli USA a presentarvi una seconda coppia di straordinari professionisti, che come i coniugi Rovelto, condividono vita personale e scelte professionali; e che come loro, sono passati da noi per i tre giorni di aggiornamento... E per riportarsi a casa un carico prezioso, l’HCR 1002 per la stimolazione della circolazione emolinfatica e la Human Tecar ViSS per la vibrazione meccano-sonora focalizzata.
“Casa,” per Chris Whetstine e Kathy Schneider, è la terra natia di Nike, la “Capitale dell’Atletica Mondiale” e una città dalle infinite piste ciclabili e vastissimi parchi con i percorsi podistici più estesi d’America, che hanno visto nascere il jogging USA... Non a caso, viene soprannominata “Track Town”. Si tratta di Eugene, Oregon.
Se Kathy Schneider è proprietaria di un noto centro di fisioterapia, massaggi ed estetica di Eugene da oltre 24 anni, Chris Whetstine ha avuto un percorso più variegato e itinerante, seguendo alcune delle maggiori stelle dell’atletica, in primis Justin Gatlin, Shawn Crawford e Marion Jones, passando anche per la University of Oregon, dove tra l’altro ha avuto modo di incontrare e fare da mentore a Sean Peña, oggi fisioterapista ed esperto in biomeccanica con clienti dell’élite dell’atletica mondiale come lo stesso Justin Gatlin, Mike Rogers, William Claye, Joel Brown, e LoLo Jones; oltre che molti giocatori della National Football League.
Anche Sean Peña ha partecipato al nostro seminario di Calco ed è rientrato negli USA con un bagaglio “a mano” di know-how e tecnologia – il nuovo modello HCR 1002 ha infatti il vantaggio non soltanto di una potenza ancora maggiore, ma di un design compatto e ancora più leggero (soli 7 chilogrammi).
Se il viaggio è stato relativamente breve per il partecipante del Vecchio Continente, il francese Marc Michnowski, fisioterapista dall’esperienza ventennale (Institut National du Sport, de l’Expertise et de la Performance, FFHMFAC, FFBA, FF Squash, Métro Racing Rugby) che da sei anni è titolare di uno studio di riferimento nel cuore di Parigi, non è stato così per chi ci ha raggiunti “out of Africa”, in rappresentanza del terzo continente ‘presente’ al seminario: il notissimo manager sportivo Peet Van Zyl (primo manager sudafricano a ricevere l’accredito della IAAF), che segue, fra gli altri grandi nomi, Akani Simbine, Alyssa Conley e Wayde van Niekerk, e lo Sport Scientist plurilaureato, O’Bakeng Molopyane, fisioterapista personale di van Niekerk.
Se non si chiama Human Tecar, non darà mai i benefici di Human Tecar.
